“Nonostante gli investimenti pubblici in Italia abbiano registrato un calo…la Commissione europea si avvia a confermare la flessibilità ad hoc concessa nel 2016 perché riconosce, in parte, le motivazioni presentate dal suo Governo…
…nel Programma di Stabilità italiano l’impatto d’insieme delle spese pubbliche sugli investimenti rappresenta lo 0,2%, che è più basso, è vero, dello 0,25% accordato al Paese per la clausola di flessibilità, ma l’Esecutivo comunitario riconosce che questa differenza, di circa 1,6 miliardi di Euro, se la compariamo con il 2015 è stata largamente dovuta alla caduta degli investimenti finanziati attraverso l’Ue, circa 3,1 nel 2015 e 0,3 nel 2016, causata dalla partenza del nuovo Quadro di Programmazione, quindi, se togliamo questi fattori e guardiamo in modo netto agli investimenti effettuati, quelli pubblici sono aumentati di 1,1 miliardi di Euro”, ha dichiarato (estratto) il Commissario europeo Moscovici in merito alla situazione del Belpaese.
Tratto da:
Ansa Europa.