“La decisione di allontanare dal Paese l’Ambasciatore europeo, il belga Bart Ouvry, da parte del Congo è un atto arbitrario che niente potrebbe giustificare…l’averlo cacciato alla vigilia elettorale è una decisione completamente controproducente e che nuoce agli interessi della popolazione in quanto l'Unione europea è un partner di primo piano del Paese…
…l’Alto Rappresentante Ue Mogherini, già a Novembre 2018, aveva evidenziato l'importanza di elezioni inclusive, trasparenti, credibili e pacifiche per l'impegno futuro dell'Ue in Congo…l’Unione europea condivide quindi la ‘preoccupazione’ espressa dai leader della Regione e l'appello alla moderazione in vista del voto”, ha reso noto un portavoce della Mogherini.
Tratto da:
Ansa Europa.