“L’Italia è l’economia più creativa d'Europa, la sola in grado di produrre un grande valore aggiunto, ma il suo potenziale rischia di rimanere inespresso e il Paese è meno ricco di quello che potrebbe essere perché c’è qualcosa che tiene la crescita permanentemente più bassa della media europea...
...è questo il gap da colmare grazie alle riforme e all'aiuto degli strumenti Ue come il Piano per gli Investimenti che in Italia può creare fino a 400.000 posti di lavoro...occorre però non accontentarsi, per vedere gli effetti delle riforme servono dai sei agli otto anni”, ha dichiarato (estratto) all’ANSA Jyrki Katainen, Vicepresidente della Commissione europea, Responsabile di Crescita e Occupazione.
Tratto da:
Ansa Europa.