“Non vedo alcuna ragione che ci impedisca di agire ora sugli Npl perché la crescita è tornata e ci consente di affrontare la questione...è nel momento in cui l’economia va bene che si accumulano le sofferenze, quindi è bene agire preventivamente e ora è il momento, anche perché le banche non hanno più scuse...
...all’inizio della crisi mi dissero che non si poteva agire perché bisognava aspettare che tornasse la crescita, ora è tornata e quindi va fatto...inoltre il credito non ha costrizioni e le banche non stanno lottando per la sopravvivenza...
...nonostante le sofferenze siano calate da un trilione iniziale ai 700 miliardi di adesso sono ancora molto, molto alte quindi qualcosa va fatto, non c’è possibilità di non affrontare il problema...sarà utile per le banche e certamente per i contribuenti”, ha dichiarato il Capo della Supervisione Unica della Banca Centrale europea, Daniele Nouy, intervenendo all’Europarlamento.
Tratto da:
Ansa Europa.