Ursula von der Leyen 2

Eletta nel Dicembre 2019 -durata del madato fino ad Ottobre 2024

Nominata da: i leader nazionali (capi di Stato o di governo dei paesi membri), con l'approvazione del Parlamento europeo

Ruolo:

Ursula von der Leyen

Figlia di Ernst Albrecht, ex Ministro-Presidente della Bassa Sassonia, trascorre gran parte della sua infanzia in Belgio, frequentando la scuola europea di Bruxelles dal 1964 al 1971, imparando così la lingua francese. Successivamente studia presso il Liceo Scientifico di Lehrte, ed ottenuto il diploma, studia Archeologia dal 1976 al 1977. Nel 1977 cambia materia e fino al 1980, intraprende gli studi di Economia a Gottinga e Münster, con un periodo, nel 1978, presso la London School of Economics and Political Science. Nel 1980, cambia ancora, ed inizia gli studi in Medicina presso la Scuola Superiore di Medicina di Hannover, laureandosi nel 1987. Nel 1991 ottiene la laurea magistrale in Medicina, anche se in Germania viene accusata di plagio per la sua tesi. Nel 1992 segue il marito, che aveva ricevuto un incarico presso l'Università di Stanford, in California, per poi rientrare in Germania quattro anni dopo.

Attività politica in Germania:

Benché iscritta alla CDU fin dal 1990, la sua carriera politica inizia nel 2001, quando ottiene un mandato locale presso la regione di Hannover, che abbandonerà tre anni dopo. Il 2 febbraio 2003 è eletta deputata al Landtag della Bassa Sassonia. Il 4 marzo 2003, a seguito della vittoria di Christian Wulff, diventa Ministro degli Affari Sociali, delle Donne, della Famiglia e della Salute della Bassa Sassonia.

Due anni dopo, nel novembre del 2005, è scelta dalla Cancelliera Angela Merkel per diventare Ministro della Famiglia. Molto vicina alla Cancelliera, lancia una politica familiare basata sullo sviluppo degli asili nido, per permettere alle donne tedesche di conciliare meglio la vita lavorativa ed il loro ruolo di madri. Nel 2009 è confermata prima come Ministro della Famiglia, poi nominata Ministro del lavoro e degli affari sociali a seguito delle dimissioni di Franz Josef Jung. Nel dicembre del 2013 diventa Ministro della difesa, diventando così la prima donna in Germania a occupare questo incarico.

Nel 2019 promuove la politica del governo tedesco sulle esportazioni di armi in Arabia Saudita e Turchia.

Presidente della Commissione europea:

Il 2 luglio 2019, dopo diverse riunioni e a seguito di un negoziato finale assai difficile, protrattosi per tre giorni, la von der Leyen è stata designata dal Consiglio europeo alla carica di presidente della Commissione europea. Il Parlamento europeo ha dato seguito a tale nomina il 16 luglio, eleggendola con 383 voti favorevoli (appena 9 in più dei 374 necessari), 327 contrari, 22 astensioni e una scheda nulla, dopo aver presentato le sue linee guida con un discorso che ha convinto diversi europarlamentari indecisi, tra cui quelli italiani del Movimento Cinque Stelle e quelli polacchi dei conservatori del PiS. Una vittoria comunque di misura, con appena nove voti di scarto rispetto a quelli necessari. Una sessantina i franchi tiratori. Il giorno successivo si è dimessa dall'incarico di ministro della difesa, lasciando il posto ad Annegret Kramp-Karrenbauer, per dedicarsi alla formazione della sua commissione.

Ursula von der Leyen è la prima donna a guidare la Commissione europea che conta tra i suoi membri 11 donne e 15 uomini, ovvero la rappresentanza femminile più alta di sempre. Il suo mandato, quinquennale, avrà inizio il 1° Dicembre 2019.

Le priorità del suo programma https://ec.europa.eu/info/strategy/priorities-2019-2024_it

FonteWikipedia.