Il 17 Aprile 2019 il progetto pilota i-Portunus, finanziato dalla Commissione europea, ha reso attivi i primi tre Inviti a presentare proposte che permetteranno agli artisti di lavorare in un altro Paese dell'Ue per un periodo compreso tra i 15 e gli 85 giorni. Dotato di un di bilancio di un milione di Euro il progetto sosterrà la mobilità di circa 500 artisti al fine di stabilire o consolidare le collaborazioni e creare nuove opere.
Il progetto riguarda due settori:“Le arti dello spettacolo (recitazione, danza e discipline circensi) e le arti visive ed è aperto a tutti i residenti nei Paesi che hanno aderito al Programma Europa Creativa della Commissione”. Il prossimo anno l’Esecutivo comunitario investirà altri 1,5 milioni di Euro in iniziative analoghe. L'obiettivo è quello di prepararsi al 2021, anno in cui la mobilità degli artisti e dei professionisti del settore della cultura dovrebbe diventare un'azione permanente nel quadro del Programma Europa Creativa.
A tale proposito il Commissario europeo Responsabile per l'Istruzione, la Cultura, la Gioventù e lo Sport, Tibor Navracsics, ha dichiarato:"Consentire agli artisti di lavorare oltre i confini nazionali è molto importante perché imprime slancio al settore e all'economia dell'Ue, consente agli artisti di contribuire ai diversi ecosistemi culturali europei e li aiuta a beneficiarne pienamente...il progetto i-Portunus può svolgere un ruolo fondamentale per spianare la strada al sostegno dell'Ue alla mobilità degli artisti su scala molto più ampia".
Link:
https://ec.europa.eu/italy/news/20190417_nuovo_progetto_pilota_per_gli_artisti_dell_UE_it
Fonte:
Commissione europea Rappresentanza in Italia.