Un ulteriore passo in avanti verso un'Europa più equa e sociale. E' entrato in vigore, il 31 Luglio 2019, il Regolamento che istituisce l'Autorità europea del Lavoro e la Direttiva relativa a condizioni di lavoro trasparenti e prevedibili.
Si compie così una tappa fondamentale affinché il Pilastro europeo dei Diritti Sociali diventi realtà per i cittadini dell'Ue. Grazie all'Autorità europea del Lavoro i cittadini e le imprese dell'Unione potranno contare sull'applicazione equa ed efficace della normativa dell'Ue per la mobilità dei lavoratori e il coordinamento della sicurezza sociale. In particolare, l'Autorità europea del Lavoro aiuterà gli Stati membri a fornire informazioni e servizi ai cittadini e alle imprese, faciliterà la cooperazione, contrasterà gli abusi e contribuirà allo scambio di informazioni attraverso le frontiere, oltre a svolgere un ruolo di mediazione tra gli Stati membri in caso di controversie.
L'Autorità avvierà le sue attività in Ottobre a Bruxelles e prenderà sede, appena possibile, a Bratislava, in Slovacchia. Mediante le nuove norme su condizioni di lavoro trasparenti e prevedibili la Commissione Ue modernizza il diritto del lavoro dell'Unione eurorpea e lo adatta al nuovo mondo del lavoro.
Nb:Per visionare il testo integrale consultare il link sottostante.
Link:
Fonte:
Commissione europea – Rappresentanza in Italia.