Il 2 Marzo 2016 la Commissione europea ha adottato le proposte per chiarire le norme applicabili ai regimi patrimoniali delle coppie internazionali legate da matrimonio o unione registrata. Le stesse consentiranno di stabilire norme chiare in caso di divorzio, o separazione e di porre fine ai procedimenti paralleli e potenzialmente contrastanti in più Stati membri, ad esempio in materia di beni o di conti correnti.
In breve, offriranno maggiore chiarezza giuridica per le coppie internazionali. Poiché non è stato possibile raggiungere l'unanimità tra i 28 Stati membri, sulle proposte iniziali presentate nel 2011, la Commissione e i 17 Paesi Ue, desiderosi di aderire a tale iniziativa, stanno procedendo con una cooperazione rafforzata.
Il Primo Vicepresidente Ue Frans Timmermans ha dichiarato:"Vogliamo offrire certezza del diritto alle migliaia di coppie europee legate da matrimonio o da un unione registrata affinché sappiano cosa succede loro e ai loro familiari se il sogno di una vita in comune si infrange...avrei preferito che tutti gli Stati membri avessero appoggiato le proposte iniziali dell'Esecutivo europeo, ma se non altro le iniziative odierne ci permettono di aiutare alcune delle coppie in questione a gestire i momenti più difficili".
Vĕra Jourová, Commissario europeo per la Giustizia, ha dichiarato:"In caso di divorzio o morte del partner la vita delle coppie internazionali (circa 16 milioni) si complica notevolmente...procedure amministrative onerose e situazioni giuridiche poco chiare, come ad esempio:'Che ne sarà della casa comune in caso di divorzio se i coniugi hanno cittadinanze diverse?...A quale giudice ci si dovrà rivolgere?'...le nuove proposte apporteranno chiarezza giuridica e semplificheranno il complicato processo di divisione dei beni comuni indipendentemente da dove si trovino...faciliteranno così la vita delle coppie interessate e le aiuteranno a risparmiare circa 400 milioni di Euro all'anno di costi aggiuntivi...oggi spianiamo la strada agli Stati membri che vogliono andare avanti con questa importante iniziativa".
Nb:Per visionare il file integrale consultare il link sottostante.
Link:
http://ec.europa.eu/italy/news/2016/20160302_diritti_coppie_it.htm
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.