L'Europarlamento è di fatto pronto ad imporre limiti alle emissioni degli impianti di combustione fra 1 e 50 MW, inerenti a strutture di riscaldamento per grandi edifici o condomini, o piccole industrie. Infatti, la Commissione Ambiente, ha concesso il primo semaforo verde al Testo che avrà come fine quello d’imporre tetti alle emissioni di particolato, anidride solforosa e biossido di azoto.I limiti, che saranno stabiliti dalla nuova Normativa in discussione, entreranno in vigore in diverse date, in base della potenza dell'impianto:
-2020 per quelli sopra i 15MW;
-2022 per quelli fra i 5 e i 15MW;
-2027 per quelli da 5MW o meno.
Secondo le stime europee sarebbero almeno 143.000 gli impianti di questo tipo in Europa ancora sprovvisti di regole sugli inquinanti.