“I socialisti europei sono schierati contro il riconoscimento dello status di economia di mercato alla Cina da parte dell’Unione europea…dobbiamo dire chiaramente che, nonostante i progressi compiuti, oggi la Cina non è un economia di mercato a causa del dumping ambientale e sociale…
…con tale riconoscimento si perderebbero milioni di posti di lavoro nell'intero comparto manifatturiero europeo…quello che mi preoccupa è un invasione sleale delle produzioni cinesi nel nostro mercato che metterebbe in crisi la nostra industria…non sono per fare guerre commerciali, ma essere amici non significa accettare tutto”, ha posto in evidenza il Capogruppo S&D Gianni Pittella.
Tratto da:
Ansa Europa