“In seguito alla sentenza della Corte di Giustizia europea, che ha dato ragione alle misure di eradicamento proposte, ci aspettiamo che le autorità italiane applichino quelle attualmente in vigore, a livello Ue, per combattere la diffusione della Xylella in Puglia…
…i ritardi nell'attuazione delle misure hanno contribuito alla continua diffusione della malattia degli ulivi e l’Italia ha tuttora aperta una Procedura d'Infrazione, a tale proposito, che adesso potrebbe proseguire qualora continuassero a non venire attuate le misure europee”, ha dichiarato il portavoce del Commissario Europeo alla Salute Vytenis Andriukaitis.
Tratto da:
Ansa Europa