“L'Italia nel 2015 ha importato circa 4,8 milioni di tonnellate di frumento tenero che coprono circa la metà del fabbisogno essenzialmente per la produzione di pane e biscotti, mentre sono 2,3 milioni di tonnellate di grano duro che arrivano dall'estero, le quali rappresentano circa il 40% del fabbisogno per la pasta…
…continua così l'import selvaggio di grano dall'estero purtroppo quando l'Italia è in piena campagna cerealicola, è quindi necessario rafforzare la politica di sicurezza alimentare, garantire il monitoraggio e la trasparenza di tutta la filiera alimentare al fine di consentire al consumatore di effettuare le scelte di acquisto in maniera consapevole”, ha chiesto, attraverso un Interrogazione presentata alla Commissione europea, l’Eurodeputato dei Conservatori e Riformisti, Raffaele Fitto.
Tratto da:
Ansa Europa