L’Organizzazione Mondiale del Commercio ha stabilito che i dazi imposti dalla Russia sulle importazioni di carta, frigo e olio di palma, violano le regole del Wto. In virtù di tutto ciò tale Organismo ha di fatto dato ragione all'Unione europea che aveva avviato la Procedura contro Mosca.
In base alla sentenza appena resa nota si è quindi ritenuto che i dazi siano superiori a quelli concordati quando il Paese entrò a far parte del Wto ad Agosto del 2012.
Tratto da:
Ansa Europa