“Sebbene l'Isis abbia rivendicato gli attacchi di Orlando, Magnaville, Nizza e Wurzburg, nessuno dei 4 sembra essere stato pianificato, logisticamente sostenuto, o eseguito direttamente dallo stesso e in nessuno può essere stabilito un legame certo con il sedicente Stato Islamico…non ci sono prove che l'attentatore di Nizza si considerasse un membro Isis, è stato detto che si era radicalizzato in poco tempo e aveva consumato propaganda Isis prima dell'attacco, così come a Wurzburg i media hanno dichiarato che nella stanza del terrorista c’era una bandiera del Califfato fatta a mano, ma la loro affiliazione al gruppo non è chiara, come le rivendicazioni…
…l’Agenzia A'maq ha detto di aver ricevuto informazioni da una fonte non identificata in contrasto con la chiara responsabilità espressa per Parigi e Bruxelles, una differenza che indicherebbe come l'Isis voglia mantenere un livello di affidabilità se dovessero emergere informazioni che contraddicono la loro versione…
…i cosiddetti ‘lupi solitari’ hanno spesso dei problemi mentali e non bisogna trascurare questo
aspetto che, legato all'ideologia o alla religione, diventa un aggravante in grado di rafforzare l'attacco…anche il terrorista di Nizza soffriva di un serio disordine psichiatrico ed era in cura e ad una porzione significativa di foreign fighters sono stati diagnosticati problemi mentali prima di unirsi all'Isis”, ha reso noto Europol nell’analisi degli attacchi dei ‘lupi solitari’.
Tratto da:
Ansa Europa