Il Consiglio informale europeo dei Ministri dell'Agricoltura si è appena concluso con un documento articolato in quattro punti su lotta alla povertà alimentare,riduzione degli sprechi alimentari sostenibilità del modello agricolo e azioni per gestire le risorse cruciali,acqua su tutte.”Ci sono stati progressi su un tema centrale come quello della sicurezza alimentare”,questo è quanto dichiarato dal Ministro Maurizio Martina.
”L'Europa avrà un ruolo di protagonista assoluto a livello internazionale in questo senso,ed Expo 2015 sarà la piattaforma naturale per una discussione globale,ed efficace per arrivare pronti a cogliere le nuove sfide che ci attendono…sono molto soddisfatto,soprattutto perché si è saputa legare la discussione europea all'appuntamento di Expo del prossimo anno…diversi Paesi torneranno a casa sviluppando sempre di più il proprio protagonismo verso Expo 2015…ritengo che l'obiettivo sia stato raggiunto”,ha continuato il Ministro.Sullo sfondo restano le preoccupazioni del comparto per il pesante contraccolpo dell'embargo russo.
In Gazzetta ufficiale europea sono arrivati i nuovi aiuti della Commissione per 165 milioni di Euro,mentre a Milano il Commissario europeo all'Agricoltura Dacian Ciolos ha chiarito che arriveranno solo dal budget agricolo.”Altri stanziamenti non sono per adesso in programma…tutto è rinviato alla discussione sul bilancio europeo per il 2015…ciò che noi stiamo chiedendo alla Commissione Ue e che abbiamo ribadito anche oggi è che una crisi generata fuori dall'ambito agricolo non si scarichi solo nello stesso ambito…abbiamo sviluppato al meglio l'intreccio tra la prospettiva europea e il tema della sicurezza alimentare,il ruolo che l'Europa dovrà avere sempre di più sullo scacchiere globale per affermare il proprio modello di leadership per affrontare il nodo della sicurezza globale alimentare…sono certo che quello della sicurezza alimentare diventerà sempre di più tema geopolitico strategico su scala planetaria…il documento posto al centro del Consiglio informale dei Ministri dell'Agricoltura europeo odierno,a mio avviso,può tracciare un approccio molto forte riconoscibile,anche nell'opinione pubblica europea e diventerà uno dei punti fondamentali della discussione che l'Italia e gli altri soggetti europei porteranno nella piattaforma di Expo…per ciò che concerne gli strumenti a sostegno del credito ai giovani agricoltori dico che appoggio la proposta del Consiglio dei Giovani Imprenditori (Ceja)…ci è stato chiesto di riflettere su un punto qualificante,ovvero far entrare in partita la Bei come organismo soggetto di garanzia di seconda istanza,proprio per aiutare i giovani,soprattutto quando si tratta di acquisizione di terra…su queste cose possiamo lavorare,ed è l'impegno che ci siamo presi anche in questa sede”,ha concluso Martina.
