“La situazione peggiora di anno in anno e la Commissione europea potrebbe presto proporre un aggiornamento dell’area demarcata spostando verso nord la fascia di territorio dove vanno applicate le misure più drastiche per la lotta al patogeno...con l'infezione che si espande verso nord minacciando l’olivicoltura e le attrazioni naturalistiche e turistiche della Provincia di Bari l’Esecutivo comunitario ha recentemente proposto di organizzare un incontro con le autorità centrali e regionali italiane per discutere la possibile via da seguire...
...sono molto preoccupato per la situazione in Italia, che peggiora ogni anno...a Bruxelles la diffusione della Xylella fastidiosa nel territorio europeo viene discussa almeno una volta al mese, i casi si moltiplicano, non solo in Puglia, ma anche in Spagna...in Italia la causa è nei ritardi dell’abbattimento degli alberi malati, che lasciati a terra fanno da riserva per l'ulteriore diffusione del batterio, in Spagna l'aumento del numero di focolai è stato dovuto ad un’azione di rilevamento divenuta più sistematica da quando, nel 2016, Xylella è stata registrata nelle Baleari e le autorità spagnole hanno cominciato una campagna di indagine seria e intensiva”, ha dichiarato (estratto) in un’intervista all’ANSA il Commissario europeo Vytenis Andriukaitis, che presto potrebbe tornare a visitare la Puglia, come già avvenuto nel 2015.
Tratto da:
Ansa Europa.
