“Oggi decine di palestinesi, compresi i bambini, sono stati uccisi e centinaia feriti dal fuoco israeliano durante le proteste vicino il confine a Gaza...ci aspettiamo che tutti agiscano con la massima moderazione per evitare ulteriori perdite di vite umane...Israele rispetti il diritto alle proteste pacifiche e il principio dell’uso proporzionato della forza...
...Hamas e chi guida i cortei facciano in modo che siano non violenti, non li sfruttino ad altri fini...Gerusalemme è una Città Santa per ebrei, musulmani e cristiani...i legami del popolo ebraico con Gerusalemme sono inconfutabili e non devono essere negati e lo stesso vale per i legami del popolo palestinese verso la Città...
...ogni ulteriore escalation di una situazione, già estremamente tesa e complessa, porterebbe ulteriori sofferenze indicibili ad entrambi i popoli e renderà la prospettiva di pace e sicurezza ancora più remota...in questo momento sarebbero necessari saggezza e coraggio per tornare ai negoziati per una soluzione politica, per il bene sia del popolo israeliano, che di quello palestinese e dell'intera Regione e solo una soluzione a due Stati consentirà realisticamente ad entrambe le parti di fare tutto ciò”, ha dichiarato l’Alto Rappresentante europeo Federica Mogherini.
Tratto da:
Ansa Europa.