“Occorre rafforzare la tutela della proprietà intellettuale per le Aziende farmaceutiche che fanno ricerca”. Questa la proposta appena annunciata dalla Commissione europea grazie alla quale sarà estesa la difesa brevettuale disciplinata dai Certificati di Protezione Complementare (Spc), destinata ai prodotti medici che devono essere sottoposti a lunghi periodi di sperimentazione clinica prima di ottenere l'approvazione per la commercializzazione.
Attraverso tutto ciò le Società che hanno sede in Europa potranno realizzare una versione generica, o biosimilare di un medicinale protetto da Spc solo nel caso in cui il prodotto sia destinato all'esportazione verso mercati extraeuropei nei quali la protezione sia scaduta.
“La proposta di odierna potrà generare un miliardo di Euro di ricavi aggiuntivi all'anno per le imprese e fino a 25.000 nuovi posti di lavoro in 10 anni”, ha dichiarato Elzbieta Bienkowska, Commissario europeo per il Mercato Interno, l’Industria e le Pmi.
Tratto da:
Ansa Europa.