“Nessuno Stato viene cacciato da Schengen…in caso di una seria carenza alle frontiere esterne, sulla base dell’Articolo 29 del Codice Schengen, esiste la possibilità, per gli altri Paesi confinanti, di introdurre i controlli ai loro confini”.
Ciò è quanto reso noto da Natasha Bertaud, portavoce della Commissione europea per la Migrazione, rispondendo ad una domanda.
Tratto da:
Ansa Europa.