“Mentre ci aspettiamo che la Russia affronti seriamente le preoccupazioni sul rispetto del Trattato Intermediate-Range Nuclear Forces (Inf) in modo sostanziale e trasparente, ci aspettiamo anche che gli Usa valutino le conseguenze del loro possibile ritiro sulla loro sicurezza, quella degli alleati e del mondo...
...il mondo non ha bisogno di una nuova corsa agli armamenti che non gioverebbe a nessuno e al contrario, porterebbe più instabilità...Stati Uniti e Russia devono quindi restare impegnati in un dialogo costruttivo per preservare il Trattato Inf e assicurare la sua piena e verificabile attuazione, che è fondamentale per la sicurezza dell'Europa e globale...
...il Trattato ha contribuito alla fine della guerra fredda e costituisce un pilastro dell'architettura della sicurezza europea, da quando è entrato in vigore 30 anni fa...grazie all’Inf quasi tremila missili con testate nucleari e convenzionali sono stati rimossi e distrutti in modo verificabile...il Trattato costituisce inoltre un importante contributo agli obblighi di disarmo ai sensi dell’Articolo VI del Trattato di non proliferazione nucleare”, ha reso noto l’Alto Rappresentante Ue Mogherini.
Tratto da:
Ansa Europa.