“Le regole vanno scritte insieme,con l’obiettivo di renderle davvero efficaci…abbiamo detto molto chiaramente che siamo disponibili ad andare avanti con l'attuale percorso della legge elettorale”.
Questo è quanto dichiarato dal Vicepresidente del Parlamento europeo Antonio Tajani precisando che,anche se si é concluso positivamente l'incontro tra Berlusconi e Renzi,per ciò che concerne l'economia Forza Italia resta molto contraria a quanto sta facendo il governo.
”Le proposte della legge di stabilità non sono assolutamente in sintonia,colpiscono il ceto medio,con una mano si da,con l'altra si leva il doppio,quindi non sono assolutamente idonee a risolvere la crisi economica e a dare risposte concrete all'Italia che produce…anche a Bruxelles c'é una forte preoccupazione,poiché si rischia la procedura di infrazione,o quanto meno la richiesta di arrivare allo 0,5% del Pil nel debito strutturato da parte della Commissione europea,quindi di fatto un intervento aggiuntivo…credo che il governo stia prendendo sotto gamba tale aspetto…in più c'é la situazione gravissima inerente al mancato pagamento dei debiti della pubblica amministrazione nei confronti dei privati,si é parlato molto e si é fatto molto poco”,ha concluso Tajani.