“Ho rinunciato all’indennità transitoria di fine mandato…ritengo sia una scelta di coscienza”.Questo è quanto dichiarato da Antonio Tajani,ex Commissario europeo e Vicepresidente dell’Europarlamento,definendo la sua decisione di rinunciare all’indennità transitoria di fine mandato,ovvero circa 13mila Euro al mese per tre anni.
”Ho ritenuto fosse opportuno dare una prova di sobrietà e solidarietà in questo momento di grande difficoltà per i cittadini europei…proprio adesso in cui si chiedono agli stessi grandi sacrifici,mentre persiste un alto tasso di disoccupazione,anche la politica deve fare la sua parte,dando l’esempio,non solo a livello etico,che è naturale,ma penso anche al livello personale…per tale ragione ho pensato di girare questi soldi al bilancio comunitario,denaro pubblico che spero possa servire alle politiche sociali,a favore della crescita e dell’occupazione…decisione che non ha alcun obiettivo polemico e non vuole creare nessun precedente,ma frutto di una scelta personale…un modo per offrire un esempio,nella ricerca di riavvicinare la politica ai cittadini”,ha concluso Tajani.