La Commissione europea ha inflitto a Google un’ammenda pari a 1,49 miliardi di Euro per violazione delle norme Antitrust dell'Ue. Google ha abusato della propria posizione dominante sul mercato imponendo una serie di clausole restrittive nei contratti con siti web di terzi che hanno impedito ai concorrenti di Google di inserire su tali siti le proprie pubblicità collegate alle ricerche.
A questo proposito Margrethe Vestager, Commissario europeo Responsabile per la Concorrenza, ha dichiarato:“Oggi la Commissione ha inflitto a Google un'ammenda pari a 1,49 miliardi di Euro per abuso della propria posizione dominante sul mercato dell'intermediazione pubblicitaria nei motori di ricerca...
...Google ha consolidato la propria posizione dominante nella pubblicità collegata alle ricerche online mettendosi al riparo dalla pressione della concorrenza con l'imposizione di restrizioni contrattuali anticoncorrenziali ai siti web di terzi...si tratta di pratiche illegali ai sensi delle norme Antitrust dell'Unione europea...tale condotta illegale si è protratta per oltre 10 anni negando ad altre società la possibilità di competere sulla base dei meriti e di innovare e ai consumatori di godere dei vantaggi della concorrenza”.
Nb:Per visionare il testo integrale consultare il link sottostante.
Link:
https://ec.europa.eu/italy/news/20190320_Commissione_europea_multa_google_pubblicita_online_it
Fonte:
Commissione europea – Rappresentanza in Italia.