“Occorre verificare che il piano di ThyssenKrupp sia idoneo a collocare Acciai Speciali Terni in una strategia internazionale di mercato secondo gli standard europei di sostenibilità ambientale che AST già possiede,dotando il piano europeo per l'acciaio di strumenti immediatamente operativi che consentano alle Aziende Ue specializzate di mantenere competitività sul mercato mondiale”.
Questo è quanto riportato in un'interrogazione alla Commissione europea firmata da 32 Eurodeputati Socialdemocratici,in un'iniziativa promossa dall'intera delegazione italiana,con la richiesta di una risposta orale con discussione,in programma mercoledì prossimo durante la sessione plenaria del Parlamento europeo.
Nel documento si è infine chiesto di valutare se la chiusura di uno dei due forni dell'acciaieria di Terni,ipotizzato entro il 2015/2016 dal nuovo piano industriale,con la conseguente perdita di 550 posti di lavoro,non sia negativo per la concorrenza,ed in contraddizione con l'impegno assunto dalla stessa impresa tedesca dinanzi alla Commissione Europea di sviluppare Ast come concorrente forte e credibile nella produzione dell'acciaio inossidabile.