Juncker si è difeso nel dibattito in plenaria sulla mozione di sfiducia presentata dal M5S e dagli Euroroscettici,confermando le posizioni espresse il 12 Novembre,quando si presentò spontaneamente a parlare dello scandalo LuxLeaks al Pe e ricordando che è l'interazione tra disposizioni nazionali difformi a generare,nei casi estremi,una sottoimposizione fiscale che non riflette il concetto etico-morale più diffuso.
”Tutto ciò non rappresenta un problema lussemburghese,ma europeo”,ha concluso il Presidente.