“Il declino della borsa di Mosca e l'ulteriore deprezzamento del rublo,rappresentano più che una prova dell'impatto delle sanzioni europee alla Russia per la crisi in Ucraina”.Questo è quanto dichiarato dal Commissario all'Allargamento Johannes Hahn,in seguito alla visita a Kiev.
”Il ritorno alla normalità è nell'interesse di tutti,ma toccherà alla Russia fare il primo passo…c'è un'incredibile tragedia umanitaria nell'est dell'Ucraina”,ha continuato Hahn,annunciando che in settimana ci sarà l’ok alla seconda tranche di aiuti europei al Paese e che ad inizio anno si terrà una conferenza internazionale dei donatori che dovrà essere orientata a riforme e investimenti più che a fornire sussistenza al Paese.