“Entro il 31 Marzo 2018 tutti i nuovi modelli di automobili e furgoni leggeri venduti in Europa dovranno disporre del sistema “eCall”,ovvero il servizio che in caso di gravi sinistri chiamerà automaticamente il numero di emergenza 112”.Questo è quanto prevede un accordo raggiunto tra il Parlamento Ue e il Consiglio europeo e che ieri ha ricevuto il primo via libera degli Eurodeputati della Commissione Mercato Interno con 30 voti a favore,1 contrario e 2 astenuti.
”Tale realtà contribuirà a migliorare la sicurezza stradale,consentendo ai servizi di emergenza di raggiungere le vittime di incidenti molto più velocemente”,ha dichiarato la relatrice ceca Olga Sehnalova.eCall,in caso di gravi scontri,si attiverà chiamando il 112 e indicando la posizione esatta del sinistro.
Al fine di proteggere la privacy dei cittadini,il salvavita dovrà inviare soltanto le informazioni legate all'incidente e alla vettura coinvolta,tra cui la posizione esatta e la direzione del viaggio e non quei dati che porterebbero a un controllo costante del mezzo.
Il tutto infine prevederà che tra il 2018 e il 2021 la Commissione europea valuti se il sistema si possa estendere anche ad altri veicoli,come gli autobus e i camion.Nel 2013 sulle strade europee sono morte 26.000 persone e si calcola che il servizio “eCall” potrebbe salvarne 2.500.Il via libera definitivo all'intesa da parte del Consiglio europeo e della plenaria dell'Europarlamento dovrebbe arrivare nella primavera del 2015.