“Bruxelles si trova perfettamente in linea con la decisine del Presidente Obama di porre fine ai sistemi di tortura utilizzati dalla Cia tra il 2001 ed il 2009 e denunciati dal rapporto del Senato Usa”.Questo è quanto dichiarato da Catherine Ray,portavoce dell'Alto Rappresentante per la Politica Estera Federica Mogherini,evidenziando che l’Unione europea condanna, fermamente, l'uso della tortura in ogni situazione,inclusa la lotta al terrorismo.

”Tutti i governi dei 28 Stati membri dell’Unione europea devono fare chiarezza,mettendo fine al vergognoso silenzio sul ruolo avuto nei programmi di rendition e sui sistemi di tortura messi in atto dalla Cia e denunciati dal rapporto del Senato americano”.

Ciò è quanto chiesto dai liberal-democratici e Verdi al Parlamento europeo.”Tale realtà deve imporre agli Stati europei di riconoscere le loro responsabilità,permettendo al Parlamento europeo di continuare il lavoro cominciato dal 2006”,ha posto in evidenza Eva Joly,Europarlamentare dei Verdi e coordinatrice del partito per l'inchiesta del Parlamento europeo sulla Cia.”I Verdi intendono condannare fermamente ogni forma di violenza…la lotta al terrorismo è legittima e la massima fermezza è necessaria,ma la stessa non giustifica il sacrificio delle libertà fondamentali su cui si fonda la nostra democrazia…è rafforzandole che ci si assicura la coerenza tra principi e azioni e si può davvero sconfiggere il terrorismo”ha continuato la Joly.