La Commissione europea esprime soddisfazione per l'accordo provvisorio raggiunto il 20 maggio 2021 dal Parlamento europeo e dal Consiglio sul Regolamento che disciplina il certificato COVID digitale UE. Ciò significa che il certificato (precedentemente denominato ‘certificato verde digitale’) è sulla buona strada per essere pronto a fine giugno, come previsto.
Tale accordo è stato raggiunto in tempi record, a soli due mesi di distanza dalla proposta della Commissione. I negoziati sul certificato in Commissione sono stati condotti dal Commissario UE Didier Reynders in stretta collaborazione con i Cicepresidenti Vera Jourová e Margaritis Schinas e i Commissari UE Thierry Breton, Stella Kyriakides e Ylva Johansson.
Compiacendosi di questi rapidi progressi, la Presidente Ursula von der Leyen ha dichiarato:
"Stiamo mantenendo il nostro impegno per realizzare un certificato COVID digitale UE operativo prima dell'estate. I cittadini europei sono impazienti di tornare a viaggiare e l'accordo odierno permetterà loro di poterlo fare molto presto e in condizioni di sicurezza.
Il certificato COVID digitale UE è gratuito, sicuro e accessibile a tutti; riguarderà vaccinazioni, test e guarigioni offrendo diverse opzioni, nel pieno rispetto dei diritti fondamentali dei cittadini, anche per quanto riguarda la protezione dei dati personali.
Tutti i cittadini dell'UE godono del diritto fondamentale alla libera circolazione nell'UE. Il certificato COVID digitale UE, disponibile in versione cartacea o digitale, permetterà agli europei di viaggiare più facilmente, che si tratti di incontrare le proprie famiglie e i propri cari o di godere di un periodo di meritato riposo.
Desideriamo ringraziare il Parlamento europeo e la Presidenza portoghese per la dedizione, la perseveranza e l'immenso lavoro svolto a tempo di record per trovare un'intesa sulla proposta presentata.
Ma il lavoro non si conclude qui. A livello dell'UE, il sistema sarà pronto nei prossimi giorni. Ora è fondamentale che tutti gli Stati membri procedano al più presto alla messa a punto dei rispettivi sistemi nazionali per fare in modo che il sistema sia operativo il prima possibile. È ciò che i cittadini dell'UE, a ragione, si aspettano. L'accordo odierno ha dimostrato che, con l'impegno e la cooperazione di tutti, il certificato COVID digitale UE sarà disponibile in tempo."
Per ulteriori informazioni:
Proposte relative a un certificato verde digitale per agevolare la libera circolazione nell'UE
Fonte:
Commissione europea – Rappresentanza in Italia.
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