“La prossima settimana prevediamo di pubblicare una comunicazione che fornisca orientamenti per la politica di bilancio nel 2023. Dovrà tener conto della maggiore incertezza che offusca le prospettive economiche a seguito dell'attacco della Russia all'Ucraina. E' chiaro che questi eventi ora domineranno l'ECOFIN informale che inizia domani. Le nostre discussioni ora avranno luogo in un contesto offuscato da grande incertezza.

Guardando alla revisione in corso delle nostre regole è possibile conciliare la sfida degli investimenti con la sfida del debito se elaboriamo un vero Patto di stabilità e crescita, non un Patto di stabilità o di crescita. Occorre incoraggiare la crescita degli investimenti e rivedere le nostre regole per essere sicuri di abbattere alti livelli di debito, ma in modo graduale e realistico. La stabilità senza crescita è illusoria. La crescita senza stabilità è insostenibile.

Finanze pubbliche sane sono essenziali. Ma la ricostruzione delle riserve fiscali deve essere graduale. Un risanamento troppo brusco comprometterebbe la ripresa, con effetti negativi sulla crescita potenziale e sul clima di mercato e, in ultima analisi, sulla sostenibilità del debito. Questo messaggio è ovviamente tanto più importante alla luce degli sviluppi odierni sul fronte della crisi in Ucraina”.

Ciò è quanto dichiarato commissario Ue per gli Affari economici, Paolo Gentiloni, nel proprio intervento a un incontro organizzato dal think tank Eurofi a Parigi.

Tratto da:

Ansa Europa.

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