La Commissione europea ha concesso il proprio via libera a un prefinanziamento di 2 miliardi di euro per 12 Stati membri, come riserva di adeguamento per la Brexit. Questo aiuterà a mitigare l'impatto negativo della Brexit sulle economie locali.
“Ora spetta agli Stati membri utilizzare al meglio i finanziamenti disponibili per sostenere le regioni, le comunità locali, i cittadini e le piccole e medie imprese, nel diversificare le loro attività, mantenere l'occupazione e riqualificare la forza lavoro dove necessario”.
Ciò è quanto dichiarato dalla commissaria UE per la Coesione e le riforme, Elisa Ferreira.
Bruxelles metterà quindi a disposizione un totale di 819,2 milioni di euro entro la fine di marzo 2022 e il resto entro aprile 2023. Gli Stati membri possono usare i finanziamenti fino al 31 dicembre 2023 per coprire le spese sostenute e pagate dal 1° gennaio 2020.
Tratto da:
Ansa Europa.
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