La Commissione europea ha pubblicato una raccomandazione relativa al riconoscimento delle qualifiche accademiche e professionali delle persone in fuga dall'invasione russa dell'Ucraina. Il documento fornirà orientamenti e suggerimenti pratici alle autorità degli Stati membri per assicurare un processo di riconoscimento rapido, equo e flessibile.
A seguito dell'aggressione militare russa non provocata e della susseguente invasione, sono giunte nell'UE più di 4 milioni di persone in fuga dalla guerra e in cerca di protezione. Una volta soddisfatte le loro esigenze immediate, quali l'alloggio e l'assistenza sanitaria, è essenziale per il benessere dei rifugiati e per la loro integrazione nei paesi ospitanti che sia loro riconosciuto, insieme ad altri diritti, l'accesso ai lavori per i quali sono qualificati.
A questo proposito Thierry Breton, Commissario europeo per il Mercato interno, ha dichiarato:"Il diritto di accedere al mercato del lavoro è un aspetto fondamentale della protezione temporanea. Con questa raccomandazione stiamo compiendo un passo fondamentale per rendere effettivo tale diritto. Aiuterà le persone in fuga dalla guerra a trovare la strada verso ruoli gratificanti, agevolando al contempo la loro integrazione. Un approccio più semplice e più armonizzato al riconoscimento delle qualifiche permette di sfruttare il potenziale di solidarietà del mercato unico e di aprire opportunità in tutta l'UE alle persone in stato di bisogno."
La Commissione UE ha intrapreso una serie di passi per sostenere gli Stati membri nel riconoscimento delle qualifiche in tempi rapidi, con equità e flessibilità.
Contesto
La raccomandazione fa seguito alla prima risposta dell’Esecutivo comunitario volta a garantire l'integrazione rapida delle persone in fuga dalla guerra, delineata nella comunicazione ‘Accoglienza delle persone in fuga dalla guerra in Ucraina: l'Europa si prepara a rispondere alle esigenze’. La raccomandazione si basa anche sul Piano d'azione per l'integrazione e l'inclusione 2021-2027 della Commissione UE, ove si riconosce che facilitare il riconoscimento delle qualifiche è la chiave per un migliore inserimento dei rifugiati e dei migranti nel mercato del lavoro.
Per ulteriori informazioni:
Il riconoscimento delle qualifiche professionali nella pratica
Comunicazione ‘Solidarietà europea nei confronti dei rifugiati e di coloro che fuggono dalla guerra in Ucraina’
Sito web dedicato alla solidarietà dell'UE con l'Ucraina
Sito web dedicato alle informazioni per le persone in fuga dalla guerra in Ucraina
Fonte:
Commissione europea – Rappresentanza in Italia.
Nb: Ritenete che possiamo migliore le nostre attività, oppure siete soddisfatti?
Cliccando sul link sottostante potrete esprimere, in modo anonimo, una valutazione sul centro Europe Direct di Gioiosa Jonica ‘calabriaeuropa’:
http://occurrence-survey.com/edic-users-satisfaction/page1.php?Lang=it