Il nuovo Programma delle Reti Transeuropee dei Trasporti Ten-t dell'Ue sosterrà lo sviluppo dei porti dell'alto Adriatico quali punti di interconnessione tra trasporto marittimo,ferrovia e vie navigabili.I Paesi coinvolti saranno Croazia, Slovenia e Italia.Nel Belpaese gli studi si concentreranno sul miglioramento dell'accesso all'entroterra dei porti marittimi di Venezia e Trieste e dei porti interni di Chioggia, Porto di Levante e Mantova.La cifra stanziata,pari a 2,815 milioni di Euro,finanzierà il 50% degli studi.L'attuazione di tale realtà,iniziata dal Luglio 2013 e monitorata dall'Agenzia esecutiva per l'Innovazione e le Reti della Commissione europea,avrà una scadenza prevista per fine Dicembre dell’anno in corso.

Il tutto avrà come scopo quello di effettuare un analisi dettagliata della situazione nell'alto Adriatico,in modo da preparare gli investimenti futuri,promuovendo la cooperazione tra i porti,gli operatori del trasporto merci,ed i terminali terrestri,ed incoraggiando soluzioni intermodali e marittime-ferroviarie per il trasporto merci attraverso l'Adriatico settentrionale.

Lo stesso infine faciliterà lo sviluppo di servizi co-modali mare-fiume,fra cui l'integrazione dei porti di Venezia e Chioggia nel sistema fluviale del Po.Gli studi inoltre si concetreranno allo sviluppo di tecnologie dell'informazione e della comunicazione,con lo scopo di puntellare l'efficienza dei trasporti marittimi a corto raggio e la loro interconnessione con altri modi di trasporto.