“Seguiremo da vicino il Vertice europeo di Giugno…qualora venissero assunte nuove sanzioni noi risponderemo in modo simmetrico…se al contrario la situazione restasse la medesima manterremo le posizioni attuali…
…le sanzioni sono una responsabilità collettiva dell'Unione Europea”, ha dichiarato il premier russo Dimitri Medvedev.