“Credo che Renzi abbia ragione poiché la crisi dell'immigrazione non è una sfida soltanto per il governo italiano, quindi dobbiamo trovare una soluzione europea…stiamo parlando della vita delle persone e tutto ciò rende ancora più cinica la visione dei leader europei propensi a mercanteggiare sui numeri di richiedenti asilo che devono accogliere…
…non possiamo pretendere che la crisi si risolva da sola…i governi parlano di solidarietà quando pubblicamente fanno le condoglianze per la gente che muore, ma a porte chiuse respingono le proposte della Commissione europea che vorrebbe instaurare un equo sistema di distribuzione dei richiedenti asilo fra gli Stati membri”, ha dichiarato Guy Verhofstadt, favorevole alla revisione delle regole della Convenzione di Dublino.
”E’ necessario che il sistema di ricollocazione sia obbligatorio…il gruppo liberal/democratico ha preparato una sua proposta sull'immigrazione che tra i punti qualificanti, oltre alla creazione di un sistema centralizzato europeo per l'asilo, prevede di decuplicare i mezzi a disposizione di Frontex e la creazione di centri di raccolta europei nei Paesi di transito e negli Stati falliti come la Libia”, ha posto in evidenza Cecilia Wikstroem, Coordinatrice dell'Alde nella Commissione Libertà Civili.