Ecco il primo semaforo verde dei 28 Stati membri alle nuove regole che imporranno limiti alle emissioni degli impianti di combustione fra 1 e 50 MW, per quelli addetti al riscaldamento, o raffreddamento di grandi edifici o condomini, oppure piccole industrie. I Rappresentanti dei 28 Stati membri hanno concesso l’ok ad un accordo che imporrà tetti alle emissioni di particolato, anidride solforosa e biossido di azoto.
Il tutto prevederà differenti limiti e scadenze a seconda del tipo di impianto. Per ciò che concernerà i più grandi, ovvero fra i 5 e i 50 MW, le nuove regole saranno attuate dal 2025, mentre per i più piccoli, da 1-5 MW, a partire dal 2030. In base alle stime europee sarebbero almeno 143.000 gli impianti di questo tipo in Europa ad oggi sprovvisti di regole sugli inquinanti. Adesso il tutto passerà al vaglio dell'Europarlamento, prima del sigillo finale da parte del Consiglio europeo.