“Ci sono voluti anni di trattative con i governi dell'Unione europea, ma finalmente la battaglia inerente al roaming è vinta…dal 15 Giugno 2017 telefonare o navigare da un altro Paese europeo non avrà costi aggiuntivi…si tratta di una vittoria del Parlamento europeo sugli egoismi nazionali che taglia i costi per i cittadini e abbatte le ultime frontiere interne dell'Ue…alcuni Stati membri hanno insistito fino all'ultimo per lasciare intatte le tariffe roaming fino al 2018, ma siamo riusciti a strappare un anno di anticipo e un ulteriore riduzione delle tariffe per il periodo transitorio dall'entrata in vigore del Regolamento…
…già da fine Aprile 2016 infatti i costi del roaming saranno fortemente ridotti, inoltre non abbiamo ceduto al ricatto di chi voleva farci scegliere tra roaming e Net Neutrality e abbiamo ottenuto regole certe sulla neutralità della rete per assicurare che Internet resti uno spazio libero e democratico e non diventi un autostrada ad uso e consumo delle grandi multinazionali…quindi posso dire che tra l'intransigenza irrealistica di altri gruppi politici e gli interessi dei governi, il nostro Gruppo S&D è stato il motore che ha portato ad un risultato costruttivo e sempre ambizioso”, ha dichiarato il Capodelegazione degli Eurodeputati Pd, Patrizia Toia.