“Sosterremo senza se e senza ma il NO nel referendum greco, poiché noi stiamo dalla parte dei popoli e non dell'alta finanza mondialista che sta stringendo un cappio al collo del popolo greco…i vincoli di bilancio, l'applicazione pedissequa delle cosiddette riforme che sostengono l'Euro e che sono state disegnate per esclusivo vantaggio di una parte dell'Europa a discapito dell'altra, hanno già condannato il popolo greco e la Grecia stessa, culla storica, culturale e geografica d'Europa, all'esclusione dall'Eurozona…
…il dibattito sull'opportunità di questa moneta unica e delle sue regole, che si è sviluppato nei giorni scorsi, ha fatto emergere, agli occhi dei cittadini europei e quindi anche agli italiani, tutta l'incompatibilità di tale governance economica con l'autentica idea di Europa”,ha dichiarato l'Europarlamentare Mario Borghezio.