“Occorre un Agenzia europea che colleghi le Pmi ai potenziali investitori con lo scopo di sbloccare i capitali non utilizzati, soprattutto quelli cosiddetti di rischio…con il completamento di un Unione per i Mercati dei Capitali l'Europa potrà dotarsi di forme di finanziamento alternative per le Pmi, come cartolarizzazioni di qualità, capitali di rischio, o crowdfunding…tuttavia questi strumenti non saranno sufficienti se non si collega la domanda all'offerta, ovvero gli investitori alle Pmi….ritengo quindi che debba essere creata un Agenzia europea con il compito di rafforzare il legame tra possibilità di finanziamento e Pmi…
…una realtà che avrebbe il compito di raccogliere, analizzare e diffondere dati su Pmi, creando inoltre cluster settoriali transnazionali…questo perché spesso gli investimenti non vengono fatti per mancanza d’informazioni, ne per mancanza di capitale…si tratta di una lacuna che va colmata al più presto per risolvere i problemi di accesso al credito delle Pmi europee, dando nuovo slancio all'economia reale”, ha dichiarato il Vicepresidente dell'Europarlamento Antonio Tajani nel corso del dibattito sull'Unione dei Mercati dei Capitali in plenaria a Strasburgo.