“E’ stata una discussione difficile e aspra durante la quale l'Italia ha lottato per evitare che la Grecia venisse umiliata, ma soprattutto per difendere l'Europa, poichè l'esito di questo lungo Eurosummit non era affatto scontato…si è trattato di un meeting vero, acceso e molto partecipato…sono stato deciso nel dire che se vuoi creare un fondo con i beni che vengono dalla Grecia non si può pensare di metterlo in Lussemburgo perché sarebbe un umiliazione, che il Paese comunque non merita, perché alla fine ha accettato tutte le richieste europee…
…adesso Atene dovrà effettuare le riforme, che sono sacrosante, proprio come ha fatto l'Italia che ha messo in campo cambiamenti strutturali tra i più significativi della storia dell'Unione europea in termini di quantità e rapidità…ora l'importante è che non inizi il derby Merkel/Tsipras, poichè a vincere deve essere l'Europa ed è in questa direzione, che è quella della ragionevolezza…buon senso e ragionevolezza hanno quindi prevalso, anche se ai tempi supplementari e questo non dovrà più succedere…adesso serve un salto di qualità, con un Europa concreta, capace di discutere su questioni vere e non di passare nottate intere su dettagli…è stata trovata la soluzione per Atene, ma quello che davvero manca è la soluzione per Bruxelles”,ha dichiarato il premier Matteo Renzi.