Nel corso del meeting con Frank-Walter Steinmeier e il Rappresentante della Presidenza lussemburghese di turno del Consiglio europeo Jean Asselborn a Praga, l’Ungheria la Repubblica Ceca e la Slovacchia hanno ribadito il loro no al Piano per quote obbligatorie inerente alla ridistribuzione dei richiedenti asilo proposto dalla Commissione europea. All'incontro ha preso parte anche il Ministro polacco.
”Abbiamo bisogno di avere il controllo su quanti migranti siamo in grado di accettare”, ha posto in evidenza il ceco Lubomir Zaoralek. “Attualmente vi sono punti di vista diversi del problema”, ha dichiarato lo slovacco Miroslav Lajcak. ”Ritengo che il compito principale dell'Europa debba essere quello di riprendere il controllo della frontiera esterna dell'Unione europea”, ha commentato l'ungherese Peter Szijjarto.