“Il Consiglio d'Europa valuterà, con attenzione, le leggi adottate dall'Ungheria in materia d'immigrazione…
…nel corso del colloquio, che ha fatto seguito alla lettera che ho inviato al premier Orban, ho espresso le nostre preoccupazioni rispetto alle zone di transito, al rispetto dei diritti di tutti i migranti, profughi e non e sull'uso della polizia e dei militari al confine”, ha dichiarato Thorbjorn Jagland, Segretario Generale del Consiglio d'Europa, in seguito all'incontro con il Ministro della Giustizia magiaro Laszlo Trocsanyi, che ha fatto sapere di aver fornito al Segretario Generale del Consiglio Ue molti dettagli sulla gestione quotidiana delle zone di transito, assicurando il rispetto dei diritti umani e evidenziando, più volte, che l'Ungheria è un Paese di transito e che occorrerà trovare una soluzione a livello europeo che soddisfi tutti.