“Ritengo che senza stabilità nel Mediterraneo non ci sarà neanche in Europa…per affrontare sfide globali come l'immigrazione e il terrorismo di matrice islamica il Mediterraneo dovrà diventare una priorità della politica estera europea…per ciò che concerne il problema dell'immigrazione la risposta Ue dovrà essere forte e coesa…gli attuali risultati dell'Unione europea sono stati deboli perché esiste ancora molto egoismo da parte di troppi Stati membri dell'Unione…solidarietà significa anche condivisione di responsabilità…per favorire la crescita e la stabilità del Mediterraneo sarà quindi necessario un approccio basato su tre pilastri…:
-Azione politica;
-Cooperazione economica;
-Dialogo culturale e interreligioso.
…per quanto riguarda le religioni dico che per secoli hanno unito popoli e Paesi con identità e culture diverse, per questo bisogna promuovere il dialogo tra le stesse con iniziative e progetti concreti…le religioni non sono la causa delle guerre, ma alla base di soluzioni di pace”, ha dichiarato Antonio Tajani, Vicepresidente del Parlamento europeo e del Partito Popolare europeo durante una conferenza sulla Sicurezza e Stabilita Politica organizzata a Copenaghen dall'Ideas Network Think Tank.