“La Commissione europea applicherà la flessibilità alle spese per i rifugiati poiché ci troviamo di fronte ad una situazione eccezionale, ma il tutto sarà gestito Paese per Paese purché si tratti di sforzi straordinari…dunque la flessibilità non potrà essere applicata agli Stati Ue che non riescano a dimostrare i costi enormi per la crisi dei migranti…
…il Patto di Stabilità non è più quello vecchio e la flessibilità, secondo la comunicazione del Gennaio scorso, verrà applicata per gli sforzi fatti per un obiettivo comune…che piaccia o meno inoltre dobbiamo cooperare con la Turchia…esistono questioni irrisolte sui diritti umani e la libertà di stampa, ma è necessario muoversi rapidamente perché Ankara è d'accordo affinchè i profughi restino nel proprio Paese”, ha dichiarato Jean Claude Juncker al Parlamento europeo.