“C’è bisogno che sia rivisto il sistema delle quote di pesca del tonno rosso per liberarlo dal monopolio dei grandi armatori…le quote per la pesca del tonno rosso in Italia, ma non solo, rappresentano un problema molto sentito, con ripercussioni soprattutto sui piccoli pescatori…quest'anno c'è stato un aumento del 20% della quota complessiva di pesca di tale specie...il problema è che l'incremento non ha riguardato i piccoli pescatori, ma solo alcune flotte che, esaurendo le quote in poco tempo, portano i tonni nei luoghi adibiti al loro ingrasso, garantendosi guadagni molto elevati…
…in virtù di tutto ciò bobbiamo favorire sistemi di pesca più sostenibili a beneficio della piccola e media pesca, non dimenticando le sanzioni molto penalizzanti che colpiscono i pescatori artigianali se casualmente si trovassero a pescare un tonno”, hanno posto in evidenza gli Eurodeputati del Partito Democratico Renata Briano e Nicola Caputo.