“All'Italia è stato concesso l’ok per l'esclusione dal proprio territorio della coltivazione degli Ogm autorizzati dall'Unione europea, o in via di approvazione…
…tutte le domande dei 19 Stati membri sono state accettate dalle Aziende…oggi (il 5 Novembre 2015) era la scadenza finale per le Aziende di reagire alla domanda degli Stati membri di limitare l'ambito geografico degli Ogm già autorizzati, o in attesa di autorizzazione per la coltivazione”, ha reso noto Enrico Brivio, portavoce per la Salute della Commissione europea.