“Riteniamo sia troppo presto per tirare qualsiasi conclusione, anche sulle implicazioni per la sicurezza aerea, su quanto avvenuto all'aereo precipitato nel Sinai...l'aeroporto di Sharm El Sheik, da cui è decollato il velivolo russo, non si trova in Europa dove invece abbiamo regole severe in vigore…
…la questione sarà comunque affrontata nella riunione del Comitato per la Sicurezza Aerea Ue già prevista per il 18 Novembre 2015 con l'augurio che a quel punto saranno state rese note le cause dell’impatto”, ha posto in evidenza il portavoce del Commissario europeo ai Trasporti Violeta Bulc, ponendo inoltre in evidenza come nessuna ipotesi sia esclusa al momento.