Ieri il Parlamento europeo ha ribadito la necessità che le multinazionali paghino le tasse nel Paese in cui traggono i loro profitti, condannando la concorrenza fiscale e la frammentazione tra Paesi Ue e respingendo l'accordo raggiunto dal Consiglio europeo sui Tax Rulings lo scorso 6 Ottobre.
Questo, in soldoni, è il contenuto della Relazione approvata dalla plenaria con 508 voti a favore, 108 contro e 85 astensioni, dopo nove mesi d’indagine parlamentare della Commissione Speciale in materia fiscale.