Il Parlamento europeo ha concesso il suo ok all'accordo Ue-Liechtenstein, che renderà più difficile, per i cittadini dell'Unione europea, aprire conti bancari in tale Paese per nascondere capitali al fisco. A partire dal 2018, dunque, l'Unione europea e il Liechtenstein si scambieranno informazioni sui conti dei reciproci residenti.
Saranno inoltre inclusi i dati inerenti al reddito, come interessi e dividendi, saldi e proventi della cessione di attività finanziarie. Così facendo le amministrazioni fiscali degli Stati membri e del Liechtenstein potranno identificare, in modo sicuro, i contribuenti interessati ad amministrare e far applicare le loro legislazioni fiscali in situazioni transfrontaliere, valutando la possibilità di evasioni fiscali perpetrate.