“Dopo aver chiesto l’attivazione del Meccanismo di Protezione Civile europeo la Grecia ha concordato con Frontex un Piano Operativo per una missione dell'Agenzia europea alla frontiera con la Macedonia, ed ha inoltre presentato all’esecutivo Ue la domanda formale per il dispiegamento dei “Rabit”, ovvero le pattuglie di Guardie di Frontiera, a dispiegamento rapido, per avere sostegno immediato nel controllo della frontiera esterna sul Mar Egeo…tende, generatori, letti, materiali sanitari e kit di pronto soccorso, sono state le prime richieste avanzate dal Paese come sostegno per l'emergenza migranti…
…il tutto sarà gestito dal Centro di Coordinamento di Risposta d'Emergenza (Ercc) della Commissione europea…per quanto invece concerne la richiesta di assistenza alle frontiere esterne sarà Frontex a gestirla come priorità…il Presidente Juncker ha incaricato il Direttore Generale del Servizio di Supporto per le Riforme Strutturali di seguire direttamente gli sviluppi”. Ciò è quanto dichiarato da Natasha Bertaud, portavoce del Commissario europeo per gli Affari Interni Dimitris Avramopoulos.